Praga è un sogno. È davvero difficile trovare parole per descrivere i sussulti emotivi che ogni angolo della città può suscitare.
Prima di partire chiesi al mio collega Robert del suo viaggio a Praga. Mi disse: Prague is amazing. Every street you walk along, and every corner, will surprise you with its beauty. There is no more to say.
Ed è proprio la sensazione che ho provato anch’io.
Il panorama di Praga non mostra sfregi dovuti alle guerre mondiali. Sembra proprio che la città sia cresciuta gradualmente nel corso dei secoli riuscendo ad armonizzare le influenze artistiche lasciate in eredità dalle varie epoche storiche.
Girare per le strade di Praga, significa perdersi tra palazzoni color pastello. Eppure sono tutti edifici diversi l’uno dall’altro, ognuno decorato in maniera distinta ma armonica con il palazzo successivo.
Gli edifici sembrano pennellate di colori sfumati l’uno nell’altro. Un’armonia incantevole che spicca dal grigiore delle strade. Ma il loro fascino sta anche nei dettagli, perché ogni palazzo è un unicum di bellezza, che cela capitelli, colonne, timpani, archi di ogni stile e armoniose decorazioni. Lungo le strade si trovano anche edifici smaccatamente di epoca comunista, che si ergono rigidi e grigi ornati da bassorilievi imponenti e lineari. E anche edifici molto più moderni.Ma basta alzare gli occhi e si può restare imbambolati, come qui:
Questa è la facoltà di Pedagogia, per esempio. E qui sotto l’interno di un ufficio postale.
Una passeggiata lungo il Vltava è imprescindibile per lasciarsi trasportare dall’incanto dei paesaggi di Praga, per notare le guglie fiabesche di palazzi e chiese.
Non può mancare un accenno al Karlův most, il ponte Carlo – probabilmente uno dei siti più fotografati insieme al castello. Molto trafficato di giorno, regala forti emozioni al calar della sera e, a detta di molti, al sorgere del sole.